05. Regione Lombardia

Regione Lombardia - Marzo 2016 - DGR 30 marzo 2016 - n. X/5001

D.g.r. 30 marzo 2016 - n. X/5001 - Approvazione delle linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle funzioni trasferite ai comuni in materia sismica (artt. 3, comma 1, e 13, comma 1, della l.r. 33/2015).

Si tratta del regolamento attuativo della nuova Legge Regionale per le pratiche sismiche in Lombardia.

Lombardia_DGR_30_marzo_2016_nX5001.pdf

Regione Lombardia - Ottobre 2015 - Legge Regionale 12 ottobre 2015 - n. 33

Disposizioni in materia di opere o di costruzioni e relativa vigilanza in zone sismiche. La legge diventerà operativa dopo la pubblicazione del Regolamento.

LR_12-10-2015-n33.pdf

Regione Lombardia - Ottobre 2015 - D.g.r. 8 ottobre 2015 - n. X/4144

Ulteriore differimento del termine di entrata in vigore della nuova classificazione sismica del territorio approvata con d.g.r. 11 luglio 2014, n. 2129 «Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia (l.r. 1/2000, art. 3, comma 108, lett. d)».

L'entrata in vigore della nuova classificazione sismica dei comuni lombardi è stata rinviata al 10 aprile 2016.

DGR_8-10-2015-n X4144.pdf

Regione Lombardia - Ottobre 2014 - Lettera ai Comuni

La Regione ha inoltrato ai Comuni una lettera di chiarimento per l'applicazione della normativa nel periodo di transizione verso la nuova classificazione sismica, che entrerà in vigore definitivamente il 14/10/2015.

Nella lettera si evidenzia l'obbligo per i progettisti di integrare la dichiarazione di conformità del progetto con una dichiarazione che attesti la conformità della documentazione progettuale anche alle disposizioni contenute nella DGR 10/10/2014, in riferimento alle "nuove costruzioni".

Allegati:

- Lettera ai Comuni

- Esempio indicativo della dichiarazione di conformità per le nuove costruzioni

11-lettera ai comuni.pdf

12-esempio dichiarazione di conformità.doc

Regione Lombardia - DGR 10/10/2014, n. X/2489 - Differimento del termine di entrata in vigore della nuova classificazione sismica del territorio lombardo

La nuova zonazione sismica entrerà in vigore il 14 ottobre 2015. Nel frattempo la Regione potrà aggiornare le disposizioni procedurali per la gestione e il controllo delle attività urbanistico-edilizie finalizzate alla prevenzione del rischio sismico.

Attualmente, infatti, in Lombardia è previsto soltanto il controllo delle opere in zona 2 (a campione per le opere private e sistematico per le opere pubbliche); la Regione si dovrà adeguare alle prescrizioni nazionali (DPR 380/2001, e Corte Costituzionale 182/2006) che prevedono per le zone 2 la procedura di "autorizzazione" dei progetti.

In particolare, oltre a differire il termine di entrata in vigore, questa Delibera stabilisce che fino al 14 ottobre 2015, "Nelle more dell'entrata in vigore della nuova classificazione sismica, nei Comuni che saranno riclassificati dalla Zona 4 alla Zona 3 e dalla Zona 3 alla Zona 2, tutti i progetti delle strutture riguardanti nuove costruzioni - pubbliche e private - dovranno essere redatti in linea con le norme tecniche vigenti, rispettivamente, nelle Zone 3 e 2".

Allegati:

- DGR 10/10/2014

- Elenco indicativo delle regole (NTC 2008) da applicare per i Comuni che cambiano classificazione

09-al_20141009_Differimento_riclassificazione_sismica_y1_acl.pdf

10-regole_zona 2-3 e zona 3-4.pdf

Regione Lombardia - DGR 11/07/2014, n. X/2129 - Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia

La Regione aggiorna la classificazione sismica, a distanza di circa 8 anni dalle prescrizioni statali contenute nell'Ordinanza 3519/2006. Ogni comune della regione è stato classificato in base al valore di accelerazione massima prevedibile per qualsiasi punto sul suo territorio (accelerazione al suolo con probabilità di superamento del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi con Vs>800 m/s, individuata dal Gruppo di Lavoro istituito dal Ministero).

La Regione ha attribuito le zone con il criterio stabilito dall'Ordinanza citata, e in particolare: in zona 2 ha classificato i Comuni che sul proprio territorio presentano un'accelerazione superiore a 0,15 g; in zona 3 ha classificato i Comuni con accelerazione compresa fra 0,05 e 0,15 g, e in zona 4 ha classificato i comuni con accelerazione inferiore a 0,05 g. Nessun comune è stato classificato in zona 1.

La nuova zonazione sismica avrebbe dovuto entrare in vigore il 14 ottobre 2014, ma il termine è stato spostato (dalla DGR 10/10/2014) al 14 ottobre 2015.

08a-DGR 2129 classificazione sismica 2014.pdf

08b-mappa pericolosità con curve di accelerazione.pdf

08c-Classificazione_2014_Lombardia.xlsx

Regione Lombardia - DGR. 30/11/2011, n. IX/2616 - Aggiornamento dei “Criteri ed indirizzi per la definizione della componente geologica, idrogeologica e sismica del piano di governo del territorio"

L'aggiornamento in esame è emesso in attuazione dell’art. 57, comma 1, della LR 11 marzo 2005, n. 12. I criteri ed indirizzi sono quelli approvati con DGR 22 dicembre 2005, n. 8/1566 e successivamente modificati con DGR 28 maggio 2008, n. 8/7374.

BURL,0.pdf

Regione Lombardia - Dduo 21/11/2003, n. 19904 - Approvazione elenco tipologie degli edifici e opere infrastrutturali e programma temporale delle verifiche di cui all’art. 2, commi 3 e 4 dell’OPCM n. 3274 del 20 marzo 2003, in attuazione della DGR n. 7/14964 del 07/11/2003

Con questa Delibera, la Regione Lombardia stabilisce l'elenco degli edifici e delle opere infrastrutturali di competenza regionale: 1) che siano di interesse strategico (che cioè assumano rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile a seguito di un evento sismico); 2) che possano assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso. Gli elenchi in esame sono importanti perché consentono di individuare la classe d'uso di cui al punto 2.4.2 delle NTC 2008: in particolare, gli edifici e le opere di cui al punto 1) rientrano in classe d'uso IV (in quanto costruzioni con importanti funzioni pubbliche o strategiche), mentre gli edifici e le opere di cui al punto 2) rientrano in classe d'uso III (in quanto costruzioni il cui uso preveda affollamenti significativi). Per edifici e opere infrastrutturali di competenza nazionale si veda il Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 3685 del 21 ottobre 2003.

DDUO19904_2003.pdf

Regione Lombardia - DGR 07/11/2003, n. 7/14964 - Disposizioni preliminari per l’attuazione dell’Ordinanza

Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003

Disposizioni preliminari per l’attuazione dell’Ordinanza Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 «Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica». Con questa Delibera, la Regione stabilisce la classificazione sismica dei Comuni sul territorio lombardo.

DGR14964_2003.pdf

Classificazione_2012_10_Lombardia.xls

Regione Lombardia - DGR 22/03/1996 - Regolamento Approvazione del regolamento per i termini e le modalità di controllo da effettuarsi sulle opere e sulle costruzioni in zone sismiche

Il presente Regolamento ha integralmente sostituito il precedente, approvato con DGR 08/04/1986 e contiene la modulistica necessaria per predisporre la denuncia delle opere strutturali in Regione Lombardia ai sensi della Legge Regionale n. 46/1985.

DGR22-03-96-Regolamento_di_attuazione_LR46-96.pdf

Denuncia_mod1.docx

Denuncia_mod2.docx

Denuncia_mod3.docx

Denuncia_mod4.docx

Regione Lombardia - DGR 08/04/1986 - Regolamento Approvazione del regolamento per i termini e le modalità di controllo da effettuarsi sulle opere e sulle costruzioni in zone sismiche

Il presente Regolamento è stato integralmente sostituito da quello approvato con DGR 22/03/1996.

DGR08-04-86-Regolamento_di_attuazione_LR46-85_SUPERATO.doc

Regione Lombardia - LR 24/05/1985, n. 46 - Snellimento delle procedure per la vigilanza sulle costruzioni in zone sismiche regionali

La regione Lombardia, a partire dal 1985, ha disciplinato la procedura di presentazione delle pratiche strutturali, unificando gli obblighi previsti dalle Leggi nazionali (n. 1086/1971 e n. 64/1974) e prescrivendo il controllo (successivo al deposito, a cura degli organi regionali) per le opere da costruirsi in zona 2.

5-snellimento_procedure.pdf

AGGIORNAMENTO MARZO 2016