06 NOVEMBRE 2014

CLASSIFICAZIONE SISMICA IN LOMBARDIA

Aggiornamento della Classificazione sismica dei Comuni in Lombardia.

La Regione Lombardia ha aggiornato la classificazione sismica dei Comuni con la DGR 11/07/2014, n. X/2129.

I territori con il colore più intenso (fascia vicina al Lago di Garda) sono quelli con "pericolosità sismica" più elevata. Il "rischio sismico" complessivo, invece, deve tener conto anche della "vulnerabilità" della costruzione, cioè di come è stata costruita e della sua "destinazione d'uso". Così, ad esempio, anche se il territorio comunale presenta una alta pericolosità, il rischio sismico può essere basso se la costruzione è realizzata con criteri antisismici, cioè ad esempio (per il caso di edifici in muratura) se i solai sono ben collegati alle pareti.

L'aggiornamento della classificazione sismica dei Comuni è avvenuto a distanza di circa 8 anni dalla pubblicazione dell'OPCM 3519/2006. Ogni comune della regione è stato classificato in base al valore di accelerazione massima prevedibile per qualsiasi punto sul suo territorio (accelerazione al suolo con probabilità di superamento del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi con Vs>800 m/s, individuata dal Gruppo di Lavoro istituito dal Ministero).

La Regione ha attribuito le zone con il criterio stabilito dall'Ordinanza citata, e in particolare: in zona 2 ha classificato i Comuni che sul proprio territorio presentano un'accelerazione superiore a 0,15 g; in zona 3 ha classificato i comuni con accelerazione compresa fra 0,05 e 0,15 g, e in zona 4 ha classificato i comuni che presentano un'accelerazione prevedibile inferiore a 0,05 g. Nessun comune è stato classificato in zona 1 (nessun comune presenta accelerazione prevedibile superiore a 0,25 g).

La nuova zonazione sismica avrebbe dovuto entrare in vigore il 14 ottobre 2014, ma il termine è stato spostato (dalla DGR 10/10/2014): la nuova zonazione sismica entrerà in vigore il 14 ottobre 2015. Nel frattempo, la Regione aggiornerà le disposizioni procedurali per la gestione e il controllo delle attività urbanistico-edilizie finalizzate alla prevenzione del rischio sismico: attualmente, infatti, in Lombardia è previsto soltanto il controllo delle opere in zona 2 (a campione per le opere private e sistematico per le opere pubbliche); la Regione si dovrà adeguare alle prescrizioni nazionali (DPR 380/2001, e Corte Costituzionale 182/2006) che prevedono per le zone 2 la procedura di "autorizzazione" dei progetti.

In particolare, oltre a differire il termine di entrata in vigore, la nuova Delibera (DGR 10/10/2014, n. X/2489) stabilisce che fino al 14 ottobre 2015, "Nelle more dell'entrata in vigore della nuova classificazione sismica, nei Comuni che saranno riclassificati dalla Zona 4 alla Zona 3 e dalla Zona 3 alla Zona 2, tutti i progetti delle strutture riguardanti nuove costruzioni - pubbliche e private - dovranno essere redatti in linea con le norme tecniche vigenti, rispettivamente, nelle Zone 3 e 2".

La Regione ha trasmesso una comunicazione ai comuni interessati dal cambio di classificazione, nella quale spiega come si devono comportare gli uffici preposti al ricevimento delle pratiche: nel periodo di transizione, cioè fino al 14 ottobre 2015, la documentazione deve contenere la dichiarazione con cui il progettista sottolinea la conformità del progetto alle regole stabilite nella Delibera 10/10/2014, n. X/2489 e cioè che il progetto è stato redatto con le regole delle zone 2 per i Comuni che saranno classificati in zona 2, e con le regole delle zone 3 per i Comuni che saranno classificati in zona 3.

Al link sotto indicato, è possibile scaricare i seguenti documenti:

- Lettera ai comuni

- Esempio dichiarazione di conformità (Tecnolab Ingegneria)

- DGR 10/10/2014 (differimento)

- Elenco indicativo delle regole (NTC 2008) da applicare per i comuni che cambiano classificazione (Tecnolab Ingegneria)

- DGR 11/07/2014 (classificazione)

- Mappa di pericolosità con curve di accelerazione

- Classificazione dei comuni lombardi in formato excel

http://www.tecnolabingegneria.it/extra/normativa-opere-strutturali/05-regione-lombardia

Tecnolab Ingegneria ○○●○○

(Riproducibile citando la fonte)